Surgelati

A TAVOLA VINCONO I PIATTI PRONTI (SURGELATI), SCELTI DA 8 ITALIANI SU 10

CHE NE APPREZZANO PRATICITÀ, INNOVAZIONE, CONVENIENZA E GUSTO

 

  • Il 77,5% dei consumatori italiani dichiara di aver consumato piatti pronti surgelati nel 2023. Tra questi, il 30% lo ha fatto regolarmente. È quanto emerge da una recente survey condotta da AstraRicerche e commissionata da IIAS - Istituto Italiano Alimenti Surgelati
  • Comodi, gustosi, innovativi: sono questi i motivi ‘chiave’ che spingono gli italiani a portare in tavola, sempre più spesso, i piatti pronti surgelati.
  • I più amati? Al primo posto, la lasagna alla bolognese (con il 26,2% delle preferenze degli intervistati), che decreta il trionfo di un piatto tipico della tradizione italiana. Seguono le verdure fritte pastellate (22,8%), la Paella (21,2%) e le zuppe (18,9%), divenute sempre più un vero e proprio comfort food.
  • Consumiamo piatti pronti surgelati soprattutto da soli, sia a pranzo che a cena (55,2%). Ma a sorpresa, anche i weekend in famiglia (25,4%) sono considerati dagli italiani un’ottima occasione per portare in tavola un “pranzo della domenica” diverso, gustoso ma veloce da preparare.

 

Nel comparto sottozero, il segmento merceologico dei piatti pronti ha registrato nel corso degli ultimi anni un notevole incremento, raggiungendo nel 2022 quota 65.000 tonnellate consumate in Italia. Nel 2021, si è registrato il maggiore incremento: +10,2% vs. l’anno precedente[1] e questo risultato è stato confermato anche nel 2022, quando i consumi di piatti pronti hanno registrato una sostanziale stabilità. Oggi, quasi 8 italiani su 10 (77,5%) dichiarano di aver acquistato nell’ultimo anno piatti pronti surgelati. Di questi, il 30% afferma di averlo fatto regolarmente. È quanto emerge da una ricerca commissionata da IIAS - Istituto Italiano Alimenti Surgelati e condotta da AstraRicerche, nel mese di ottobre 2023, su un campione di circa 1.000 italiani, di età compresa tra i 18 e i 70 anni. La survey ha evidenziato le abitudini di consumo degli italiani riguardo a una particolare categoria merceologica del comparto frozen - quella dei piatti pronti o “ricettati” - che soprattutto nel Nord-ovest, tra le generazioni più giovani (Gen Z e Gen Y) e nelle famiglie con figli al di sotto dei 10 anni, va per la maggiore. Merito soprattutto della grande praticità di questi prodotti. 

“I primi piatti pronti surgelati sono arrivati sul mercato italiano come novità assoluta, verso la fine degli anni ‘90, dopo che la tecnologia IQF (Individually Quick Frozen) aveva già innescato una rivoluzione senza precedenti, introducendo il processo attraverso il quale i singoli ingredienti di ogni ricetta venivano surgelati individualmente e non come unico blocco”, ricorda il Presidente di IIAS, Giorgio Donegani.

“Quest’anno, in un momento storico caratterizzato da una crescente attenzione ai prezzi e al carovita, i piatti pronti surgelati hanno continuato ad essere premiati dal consumatore per la loro straordinaria componente di servizio, unita anche alla capacità di coniugarsi al meglio con la migliore tradizione gastronomica italiana e mediterranea”, continua Donegani.

 

CONVENIENZA, GUSTO E COMODITA’: LE RAGIONI DEL SUCCESSO DEI PIATTI PRONTI SURGELATI

Comodi, gustosi, convenienti, elaborati ma semplici: sono questi i principali tratti distintivi dei piatti pronti surgelati alla base dei motivi che spingono gli italiani a scegliere di acquistarli e portarli in tavola, sempre più spesso.

La survey IIAS-AstraRicerche evidenzia, infatti, che per circa 7 italiani su 10 la principale motivazione d’acquisto è la comodità, che permette di tenerli sempre in freezer, a portata di mano. Un terzo degli intervistati li predilige per la velocità con cui si riescono a preparare piatti elaborati e un’analoga percentuale del campione li sceglie invece per la loro bontà e il piacevole gusto. È la convenienza economica, infine, a spingere all’acquisto 1 italiano su 5, mentre c’è anche chi ammette di sceglierli perché i piatti pronti surgelati sono una ‘garanzia’ sulla buona riuscita di ricette che altrimenti non avrebbero lo stesso sapore e la stessa armonia.  

piu’ di 1 italiano su 5 ha incremento la FREQUENZA d’acquisto di piatti pronti, nell’ultimo triennio

Dalla survey IIAS-AstraRicerche emerge come il 22,2% degli intervistati, negli ultimi 3 anni, abbia acquistato piatti pronti surgelati in maggior quantità. Il trend di consumo è rimasto invariato, invece, per 1 italiano su 2, che continua a comprarli con la stessa assiduità.

Ma chi li mangia maggiormente in famiglia? Per circa la metà delle famiglie intervistate (49%), i piatti pronti surgelati sono consumati da tutti i componenti del nucleo familiare allo stesso modo - genitori e figli senza distinzioni - dal momento che questi prodotti accontentano i gusti di ognuno. È proprio la versatilità, infatti, il loro principale punto di forza, secondo il 23,4% degli intervistati. Ma ancor di più lo sono la facilità e velocità impiegate per la preparazione e la cottura, per 6 italiani su 10. Per 1 su 2 (53,6%) i piatti pronti incarnano, inoltre, la soluzione perfetta quando non si ha voglia o tempo per cucinare qualcosa di sfizioso. Infine, c’è anche chi riconosce nel gusto e nella bontà il loro plus principale. 

la lasagna alla bolognese trionfa nelle preferenze degli italiani. bene anche zuppe e paella.

Tra le molteplici ‘tipologie’ di piatti pronti surgelati, non ce n’ è una vera e propria che più delle altre ispira gli italiani. In generale, i contorni sono i più amati dal 31,8% del campione, quasi a pari merito con i primi piatti, preferiti dal 29,8% degli intervistati, e seguiti a breve distanza dai secondi piatti, scelti dal 26,9% e infine dai piatti unici, per cui propende l’11,5% del campione, composto principalmente da donne e Baby Boomers. 

Ma quali sono di fatto i piatti più amati? Al primo posto, nel cuore degli intervistati troviamo la tradizionale lasagna alla bolognese (26,2% delle preferenze), un piatto che ricorda l’amata “cucina della nonna”, soprattutto per gli uomini e la generazione Baby Boomers. Seguono i mix di verdure fritte pastellate (22,8%, scelti prevalentemente da donne e Gen Z) e la Paella (21,2%), un piatto internazionale che fonde tradizione e novità. Nella top 5, troviamo anche le zuppe pronte surgelate, irrinunciabili per il 18,9% del campione e ottime alleate in questo periodo dell’anno, come comfort food, precedute a pari merito (con il 19% delle preferenze) dal pollo arrosto con patate e dagli spinaci con mozzarella filanti, grandi classici intramontabili sulle nostre tavole. 

a casa DA SOLI, ma anche la domenica in famiglia: le principali occasioni di consumo

I piatti pronti surgelati, per le loro caratteristiche intrinseche, si prestano ad essere consumati in diversi momenti della giornata e in molteplici occasioni. Per più della metà degli intervistati (55,2%), mangiarli a casa, per un pranzo o una cena da soli, è un must, grazie alla loro velocità di preparazione. Ma con la riduzione dello smart working e il ritorno in ufficio, c’è anche un 28,8% che se li porta al lavoro, per avere a portata di mano un pasto rapido e completo, da scaldare al momento al microonde. A sorpresa, infine, c’è anche chi ama portarli in tavola per il classico “pranzo della domenica” (25,4%), per mangiare qualcosa di diverso e sfizioso con tutta la famiglia: segno di una affezione e di un apprezzamento del prodotto che va oltre la semplice velocità di preparazione e praticità; infine, emerge come dato interessante, che un ulteriore 8,6% del campione dichiara di mangiarli anche quando è all’estero, per sentirsi a casa, ritrovando i sapori italiani.

le proprieta’ nutrizionali dei surgelati sono analoghe a quelle dei freschi

Alle base delle motivazioni di chi dichiara di non aver comprato nell’ultimo anno piatti pronti surgelati (2 italiani su 10), ci sono spesso errate convinzioni da sfatare. Tra queste, ricorre la fake news secondo cui questi prodotti non siano nutrizionalmente validi o equilibrati.

“È bene ricordare che tutti i prodotti surgelati – quindi, anche i piatti pronti - hanno le stesse proprietà nutrizionali e le stesse caratteristiche organolettiche degli analoghi prodotti freschi. I prodotti surgelati, infatti, subiscono un congelamento ultra rapido ed efficiente, eseguibile solo a livello industriale e non casalingo, in cui i cibi raggiungono in brevissimo tempo i -18°C. Proprio la rapidità di raffreddamento determina la formazione di micro-cristalli di acqua che non danneggiano la struttura biologica degli alimenti, lasciando nel prodotto pressoché intatte tutte le caratteristiche originarie”, conclude il Presidente IIAS, Donegani.

[1] Fonte: Rapporto Annuale sui Consumi dei Surgelati in Italia 2022 – IIAS – Istituto Italiano Alimenti Surgelati


 

 

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