Saper mangiare
Passare dal mangiare in modo sconsiderato a mangiare in modo consapevole
Mangiare
in modo inconsapevole può contribuire ad aumentare il giro vita, in
tutto il mondo. La ricerca che spinge a mangiare in modo consapevole è
per lo più focalizzata sul controllo del peso e ad aiutare le persone a
sviluppare un miglior rapporto con il cibo. Come si può mangiare in modo
più consapevole?
Mangiare in modo sconsiderato.
Una
ricerca scientifica ha dimostrato che le persone che hanno avuto a
disposizione delle confezioni di cibo più grosse, che hanno mangiato in
ristoranti con porzioni più grandi e che hanno consumato piatti e
fondine di grosse dimensioni, hanno consumato in media il 30% in più
rispetto alle persone che hanno avuto a disposizione delle porzioni più
piccole. Tuttavia, il 70% delle persone pensavano di aver
mangiato le stesse quantità che normalmente consumano, e il 94% era
fermamente convinto di non essere stato influenzato dalla confezione,
dalla porzione o dalla grandezza del piatto. Questo studio suggerisce
che i fattori esterni possono influenzare le persone a mangiare troppo
senza pensarci.1
Allo stesso modo, una recente
meta-analisi ha dimostrato che mangiare mentre si è distratti, ad
esempio guardando la televisione o giocando ad un videogioco, porta a
consumare una maggiore quantità di cibo.
Potrebbe essere che
la distrazione non permetta di percepire correttamente alcune
caratteristiche dei cibi, come il sapore, la consistenza e l’aspetto, e
questo aspetto ritarda l’insorgenza della sensazione ‘ne ho abbastanza’
che porta una persona a smettere di mangiare. Mangiare distrattamente
può interferire con il ricordo degli alimenti recentemente consumati e
contribuire ad aumentare il numero degli spuntini. Al
contrario, prestare attenzione al cibo mentre si mangia comporta una
riduzione degli spuntini successivi nelle giovani donne magre. Questo suggerisce che prestare attenzione a ciò che si mangia, cioè
avere consapevolezza di quello che si consuma, può essere utile per
ridurre l’inconsapevole eccesso di consumo.
Mangiare in modo consapevole
Mangiare
in modo consapevole significa prestare consapevolmente piena attenzione
a ciò che si sta facendo in quel momento senza giudizi, questo
atteggiamento riflette una antica pratica buddista di meditazione. Mangiare in modo consapevole significa semplicemente prestare
coscientemente attenzione durante il pasto. Questo comporta:
concentrarsi sulle caratteristiche sensoriali degli alimenti, come il
sapore, il profumo e la consistenza, riconoscendo le sensazioni
soggettive al cibo consumato, come se piace o meno, e prestare
attenzione ai segnali interni di fame e sazietà. Mangiare in
modo consapevole porta ad incoraggiare il proprio organismo a seguire
la propria competenza nel scegliere gli alimenti che siano
soddisfacenti, piacevoli e nutrienti, allo stesso tempo.
Passare dal mangiare in modo sconsiderato a mangiare in modo consapevole
Vi
è un crescente numero di studi che valutano l’impatto della
consapevolezza su una serie di problemi di salute e di stili di vita,
tra cui i comportamenti alimentari dannosi (ad esempio abitudini
alimentari irregolari, impulsi emotivi ad alimentarsi) e sul controllo
del peso. Una review di 21 studi che si occupavano di interventi basati
sulla consapevolezza per modificare i comportamenti alimentari collegati
all'obesità, ha permesso di evidenziare che l’86% degli studi riporta
un miglioramento nel comportamento alimentare, nell'assunzione di cibo e
nel peso corporeo. Un’altra revisione, che si concentra
sulla perdita di peso, evidenzia che, in sei degli otto studi a breve
termine considerati, si rileva una significativa perdita di peso nelle
persone che mangiano in modo consapevole. Inoltre c’è un
promettente studio che suggerisce che mangiando in modo consapevole, le
persone con un peso corporeo salutare possono prevenire un’eccessiva
ingestione di cibo che sia involontaria o sconsiderata. Un’alimentazione coscienziosa è di grande aiuto anche per l’auto-controllo del diabete. Tuttavia,
sono necessari degli studi a lungo termine per capire se gli effetti
sono duraturi. E’ stato ipotizzato che l’alimentazione consapevole
aumenti la sensibilità alla sensazione di fame e sazietà, interrompendo
comportamenti alimentari abituali o collegati allo stress e migliorando
il controllo dell’assunzione degli alimenti. Sono necessari
ulteriori studi per comprendere i meccanismi psicologici,
comportamentali e biologici che sono alla base di questo processo, e
quali siano gli interventi più efficaci a lungo termine.
Dal
momento che la scelta del cibo è complessa e può essere al di fuori
della consapevolezza cosciente, molti studiosi ritengono che la
consapevolezza e l’educazione non siano sufficienti per cambiare
un’alimentazione sconsiderata.1 Tuttavia le persone possono trarre
beneficio seguendo i suggerimenti proposti per aiutarli a mangiare in
modo più consapevole.
Consigli per mangiare in modo più consapevole
- Prima di aprire il frigorifero o un armadietto respira e chiediti come ti senti: sei realmente affamato? O assetato? Sei stressato, o triste o annoiato? Prenditi un minuto per distinguere tra i tuoi bisogni e i tuoi desideri.
- Se non hai veramente bisogno di mangiare, fai qualcos’altro, ad esempio una breve passeggiata.
- Non mangiare mentre sei in movimento, è difficile essere consapevoli di quanto sis ta mangiando. Stai seduto.
- Evita di mangiare direttamente dal sacchetto. Servi il cibo su un pistto, così riuscirai ad apprezzare cosa e quanto stai mangiando.
- Utilizza piatti più piccoli che ti aiutano a controllare le tue porzioni.
- Elimina tutte le distrazioni. Spegni il televisore e tutto ciò che ha uno schermo, computer, telefoni, ecc.
- Imposta un timer, concediti 20 minuti per consumare un pasto.
- Mangia in silenzio per 5 minuti, pensando a tutto ciò che è necessario per produrre quel cibo, dai raggi del sole per l’agricoltore, al negozio, al cuoco.
- Prova a mangiare con la mano non dominante, o con le bacchette, per cercare di mangiare più lentamente.
- Fai dei piccoli bocconi, mastica piano mentre ti concentri sul profumo, sul sapore e sulla consistenza del cibo. Cerca di masticare per 30 volte ogni boccone.
- Cerca di riporre la forchetta o il cucchiaio dopo ogni boccone. Non riprenderlo finchè non hai ingoiato quello che già hai in bocca.
- n cercare di finire per forza il piatto. Se ti senti pieno, conserva tranquillamente gli avanzi. Se sei in un ristorante chiedi di portare a casa la “doggy bag”.