Parliamo di PFAS
Ehi Erica, parliamo di PFAS? In arrivo la seconda stagione del primo podcast sugli inquinanti eterni
La società Erica, realtà affermata nella gestione e trattamento dei rifiuti industriali, lancia la seconda stagione del primo podcast sui PFAS, sostanze chimiche responsabili di quello che viene definito “inquinamento eterno”.
Dopo anni di ricerca e sviluppo e tre brevetti ottenuti su tecnologie specifiche per l’abbattimento dei PFAS, composti chimici che in natura non sono degradabili, Erica decide di rispondere alle principali domande sul fenomeno che solo in Europa coinvolge più di 17.000 siti e che potrebbe compromettere la salute pubblica dei cittadini, anche in Italia
Le sostanze poli- e per-fluoroalchiliche, note più comunemente e semplicemente come "perfluoroalchiliche" o anche con l'acronimo anglosassone "PFAS", sono composti organici ideati e sintetizzati a partire dagli anni ’40. Tali molecole sono utilizzate in una vasta gamma di applicazioni industriali e commerciali grazie alle loro caratteristiche di stabilità. Per fare chiarezza sulla sempre più controversa e complessa questione legata a questi inquinanti emergenti è nato il primo podcast sull’argomento, lanciato lo scorso anno da Erica Srl, società di gestione, trattamento e recupero rifiuti industriali (https://ericambiente.it/), e giunto ora alla seconda stagione.
La serie nasce dalla volontà dell’azienda di condividere riflessioni e contenuti di 7 anni di ricerche, studi, approfondimenti e sperimentazioni con importanti Enti e Università, rendendoli accessibili agli ascoltatori grazie a un linguaggio semplice e diretto. La serie nasce dalla volontà dell’azienda di proseguire il lavoro svolto con l’organizzazione di Congressi Internazionali e con la divulgazione di studi, dati, sperimentazioni e approfondimenti conseguiti in anni di ricerche grazie a collaborazioni con Enti, Università e aziende, rendendoli accessibili agli ascoltatori grazie a un linguaggio semplice e diretto.
Edoardo Slavik, R&D Manager di Erica, ci accompagnerà quindi in un viaggio ideale dentro il mondo PFAS incontrando ricercatori, istituzioni, influencer, aziende, associazioni.
Si parlerà di rischio ambientale con Stefano Polesello, ricercatore presso CNR IRSA; con Secondo Barbero, direttore generale in Arpa Piemonte, verrà affrontato il tema della tutela del territorio e dei cittadini, soprattutto grazie al ruolo delle istituzioni; Alberto Mantovani, Comitato Nazionale Sicurezza Alimentare, dialogherà sul tema dell’impatto dei PFAS sulla salute; Michela Piccoli (Mamme no PFAS) e Maria Secco racconteranno la loro esperienza di vita in alcuni dei territori più interessati dal fenomeno e della loro lotta per avere acqua più pulita; Alice Pomiato, content creator ambientale, spiegherà come fare divulgazione consapevole e come spiegare ai giovani cosa sono i PFAS; Paolo Campanella, Segretario Generale FEAD, European Waste Management Association, svilupperà una riflessione sul rapporto fra PFAS e rifiuti sottolineando l’importanza del coinvolgimento di tutta la filiera produttiva dei prodotti; Andrea Castrovinci Cercatore, Head of Polymer Engineering Laboratory presso l’Università Supsi di Lugano, e Clemente Bottani, Managing Director di Giotto industrial networking, forniranno il punto di vista della ricerca universitaria e un focus sul tessile, uno dei settori maggiormente impattati dal problema.
Edoardo Slavik dichiara: “La divulgazione sul tema dei PFAS è cruciale per diversi motivi. In primo luogo, permette di creare consapevolezza informando la popolazione sulla diffusione e sui rischi associati a queste sostanze, in modo equilibrato e senza allarmismi controproducenti. In secondo luogo, promuove una maggiore trasparenza da parte delle aziende che producono o che utilizzano PFAS nei loro processi produttivi. Infine, favorisce l'adozione di politiche pubbliche più coerenti: l’approccio deve essere sempre più sistemico e coinvolgere tutti gli attori interessati in quanto si tratta di una problematica complessa che non può prescindere dal confronto fra le diverse parti coinvolte.”
Isabella Stilo, CEO di Erica, conclude: “Da quando nel 2017 abbiamo aperto una divisione che si occupa di ricerca e sviluppo sui PFAS, in particolare studiando tecnologie di abbattimento di questi composti nel percolato di discarica di cui gestiamo quantitativi importanti, ci siamo resi conto di quanto la collaborazione tra gli attori coinvolti e la divulgazione delle informazioni e degli studi in merito siano fondamentali.
Per questo motivo pochi giorni fa abbiamo dato vita a ‘Fondazione Erica’, che ha lo scopo di divulgare ad un pubblico più ampio possibile le informazioni, scoperte e innovazioni sulla tematica verificandone fonti e contenuti, con l’obiettivo di partecipare in modo attivo al dialogo tra Istituzioni, Ricercatori, Aziende e Cittadini attraverso progetti editoriali, eventi, formazione ”.
La seconda stagione di Ehi Erica, parliamo di PFAS? viene lanciata oggi a Milano in una conferenza stampa moderata da Gabriella Greison, divulgatrice e volto rivoluzionario della scienza in Italia, con la presenza dei partecipanti al podcast.
Per saperne di più: /archivioFiles/doc/brochure pifas 2023.pdf
Il podcast è disponibile su Spotify e tutte le principali piattaforme. Per ascoltarlo: