FRoSTA
FRoSTA RIVOLUZIONA LE REGOLE DEL PACKAGING
CON LA NUOVA PAPER BAG: NASCE LA CONFEZIONE PER I SURGELATI FATTA AL 90% DI CARTA APPROVATA DA LEGAMBIENTE
FRoSTA, azienda pioniera nell’ambito della produzione responsabile di prodotti surgelati, rivoluziona le regole del packaging e presenta sul mercato la nuova Paper Bag, la busta per i surgelati composta al 90% di carta, approvata da Legambiente.
Naturalità, trasparenza e sostenibilità sono i tre pilastri su cui si basa l’attività di FRoSTA. L’azienda si è sempre contraddistinta per la cura nella selezione delle materie prime, che devono essere per FRoSTA totalmente prive di additivi industriali, e parallelamente anche per l’impegno verso azioni concrete e responsabili per creare cambiamenti rilevanti per l’ambiente.
L’obiettivo di questa nuova sfida di FRoSTA è stato di migliorare ulteriormente la composizione delle sue buste a base di carta (ecobag) già presenti nei banchi freezer della GDO dal 2019. La nuova sfida era arrivare a ridurre ulteriormente la quantità di plastica contenuta all’interno della bag. Con la nuova Paper Bag infatti si è arrivati a sviluppare una confezione composta dal 90% di carta, riducendo di un ulteriore 67% la quantità di plastica rispetto alla confezione precedente. Un risultato finora unico sul fronte dei surgelati in busta: per questo progetto, che ha significato anni di ricerca e sviluppo, FRoSTA ha ricevuto l’approvazione di Legambiente che ha apposto il proprio logo sulle sue nuove confezioni, con la dicitura “Prodotto consigliato da Legambiente”, inserendo il dettaglio nella sezione del sito dedicata come unico prodotto Food.
La nuova Paper Bag FRoSTA permette di abbattere l’impatto ambientale in modo drastico, la CO2 footprint è ridotta del 65% rispetto alle confezioni fatte totalmente di plastica presenti oggi sul mercato del surgelato: infatti, per ogni 100 grammi di materiale, l’imballo in plastica tradizionale ha emissioni di CO2 intorno ai 285.89 grammi, mentre la attuale Paper Bag solo di 99.54.
Inoltre, la carta utilizzata nelle confezioni FRoSTA è come sempre certificata FSC, ente che supporta la gestione forestale responsabile e gli inchiostri sono totalmente a base di acqua. Tutto questo ha permesso di migliorare la classe di riciclabilità della confezione passando da C a B, come da standard ufficiale approvato da Aticelca, il sistema di valutazione ufficiale di riciclabilità della carta in Italia.
Al momento sono cinque i prodotti FRoSTA a utilizzare per primi il nuovo imballaggio da settembre 2024, ma in modo graduale il passaggio riguarderà tutto l’assortimento FRoSTA coinvolgendo circa 40 prodotti.
Da anni, l'impegno di FRoSTA non è solo rivolto a produrre cibo gustoso e naturale, ma si concretizza in azioni di sensibilizzazione che vedono l’azienda al fianco di Legambiente da ormai 5 anni per la sostenibilità ambientale. In occasione della Giornata Nazionale dell’Albero, festeggiata il prossimo 21 novembre, FRoSTA rinnova il suo impegno per l’ambiente unendosi a Legambiente in attività concrete di riqualificazione del territorio e durante due appuntamenti di sensibilizzazione, in giro per l’Italia, presenterà la nuova Paper Bag.
Come sottolinea Gianluca Mastrocola, AD FRoSTA Italia: “Si tratta di un’ulteriore tappa di una collaborazione ormai consolidata tra le due realtà, Legambiente e FRoSTA, diverse ma complementari, che da anni si supportano e lavorano insieme per cercare di pensare e realizzare opere concrete per la salvaguardia dell’ambiente, supportandosi a vicenda. Impegno concreto sottolineato proprio da momenti come questi che ci vedono ancora una volta fianco a fianco sul territorio. La nostra ambizione come FRoSTA è diventare di esempio per altre realtà industriali come la nostra, perché per avere un impatto significativo serve essere sicuramente concreti, ma soprattutto uniti e numerosi. Questo è sicuramente uno dei principali obiettivi che condividiamo con gli amici di Legambiente”.
“Siamo molto felici di poter lavorare ancora una volta insieme a FRoSTA, un’azienda che crede fermamente nella sostenibilità e nella necessità di fare squadra per il bene del Pianeta e delle comunità – ha dichiarato il direttore generale di Legambiente Giorgio Zampetti -. La Festa dell’albero 2024 sarà l’occasione per aggiungere un ulteriore importante tassello a questa collaborazione ormai storica, passando dalla condivisione dei principi all’azione concreta sul territorio. Insieme metteremo a dimora nuovi alberi, che sono i nostri più grandi alleati contro la crisi climatica, contribuendo a migliorare la qualità della vita degli ecosistemi e delle persone”